Piano delle Antenne (PAC)
Il Piano delle Antenne, o Piano Comunale delle Infrastrutture di Telecomunicazione, è uno strumento urbanistico e tecnico che regola la localizzazione degli impianti di telefonia mobile e delle telecomunicazioni nel territorio di un comune. Il suo scopo è bilanciare lo sviluppo tecnologico con la tutela della salute pubblica e la salvaguardia del paesaggio.
Obiettivi del Piano delle Antenne:
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Pianificazione Razionale: distribuisce in modo ordinato gli impianti di telefonia mobile.
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Minimizzazione dell'Esposizione: riduce al minimo l'esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici, rispettando i limiti di legge.
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Evitare Concentrazioni: previene l'installazione di troppi impianti in aree sensibili come scuole, ospedali, parchi e centri storici.
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Integrazione Paesaggistica: favorisce l'armonizzazione degli impianti esistenti e futuri con l'ambiente e l'architettura.
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Trasparenza: facilita il dialogo trasparente e tecnicamente fondato con gli operatori.
Come si redige un Piano delle Antenne (Contenuti e Fasi):
La redazione di un Piano delle Antenne si basa su diverse fasi e include specifici elaborati:
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Analisi Territoriale (Ricognizione dello Stato di Fatto):
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Mappatura degli impianti esistenti: vengono identificati gli impianti di telefonia mobile già presenti e le loro caratteristiche tecniche. Si evidenziano i valori di campo elettromagnetico nelle diverse aree.
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Individuazione Aree Vincolate: si identificano le aree soggette a vincoli paesaggistici, forestali, idrogeologici, ambientali, storico-architettonici e culturali (es. centri storici, beni vincolati ex D.Lgs. 42/2004).
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Aree Incompatibili: si definiscono le aree dove la localizzazione degli impianti è incompatibile, come asili nido, scuole, strutture per disabili, ospedali e altre strutture sanitarie.
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Aree Residenziali e Produttive: analisi delle zone residenziali, di servizio e produttive.
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Siti di Proprietà Pubblica: vengono identificate le aree di proprietà comunale o pubblica potenzialmente idonee ad ospitare impianti.
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Definizione degli Obiettivi e Criteri Localizzativi:
Il piano deve assicurare la tutela della salute, uno sviluppo ordinato della rete e la garanzia del servizio. Vengono definiti i criteri per la localizzazione di nuove installazioni, favorendo l'integrazione paesaggistica e minimizzando l'impatto.
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Elaborati del Piano:
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Relazione Generale: descrive finalità, obiettivi, normativa di riferimento, analisi del territorio e metodologia per il calcolo e monitoraggio del campo elettromagnetico.
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Schede Tecniche Impianti: Dettagliano le caratteristiche degli impianti esistenti (localizzazione, gestore, tipologia, foto, caratteristiche urbanistiche e paesaggistiche).
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Regolamento: Stabilisce le prescrizioni e i criteri per la localizzazione degli impianti, le procedure autorizzative e le norme per i controlli.
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Relazione di Progetto: Individua le aree o i siti immediatamente disponibili per nuove installazioni o riconfigurazioni.
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Dati Rilevamento Campo Elettromagnetico (Campagna di Misure): Descrive la metodologia e i risultati delle misurazioni del campo elettromagnetico effettuate in prossimità delle stazioni radio base, soprattutto in zone sensibili.
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Tavole Grafiche: Solitamente includono:
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Catasto Siti (impianti esistenti).
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Piano di Sviluppo dei Gestori (interventi programmati).
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Zonizzazione (aree sensibili, di attenzione, preferenziali, neutre).
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Aree di Progetto (siti idonei per nuove installazioni).
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Campagna di Misure (punti di rilevazione e risultati).
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Processo di Approvazione:
Il Piano viene adottato dal Consiglio Comunale e depositato per 30 giorni per la consultazione pubblica e la presentazione di osservazioni.
Richiede pareri da enti competenti in materia ambientale (es. ARPAV) e, se interessa beni culturali, dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Infine, il Consiglio Comunale si pronuncia sulle osservazioni e approva il Piano, che diventa efficace dopo la pubblicazione all'Albo Comunale.
Il Piano delle Antenne è uno strumento dinamico che può essere aggiornato annualmente per recepire nuovi programmi di sviluppo dei gestori e condurre nuove campagne di monitoraggio.
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