Mobilità Dolce: progettare territori sostenibili e vivibili
La Mobilità Dolce rappresenta la strategia fondamentale per riconcepire lo spazio urbano e rurale, ponendo al centro gli spostamenti a piedi, in bicicletta e tramite altri mezzi non inquinanti. Questo approccio non solo risponde all'urgenza di ridurre l'impatto climatico, ma è la chiave per migliorare concretamente la qualità della vita delle comunità, favorendo salute, socialità e sicurezza.
I pilastri della Mobilità Dolce
Una strategia di successo si basa su una progettazione attenta e integrata, che considera le esigenze di tutti gli utenti.
1. Progettazione di Reti Pedonali Accessibili
Ridisegnare lo spazio per chi cammina è il primo passo verso una città più vivibile:
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Rifacimento e nuova realizzazione di marciapiedi: interventi mirati per assicurare superfici regolari, ampie e continue. Si pone particolare enfasi sull'utilizzo di materiali drenanti e sulla mitigazione dell'effetto isola di calore.
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Abbattimento Barriere Architettoniche: adeguamento di tutti i percorsi (scivoli, rampe, pavimentazioni tattili) per garantire l'accessibilità universale, in linea con le normative vigenti.
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Aree di Interscambio Sicure: progettazione di attraversamenti pedonali rialzati e ben illuminati per massimizzare la sicurezza.
2. Infrastrutture Ciclabili Funzionali e Sicure
La bicicletta come mezzo di trasporto quotidiano richiede reti dedicate, protette e capillari:
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Piste ciclabili urbane protette: realizzazione di corsie separate dal traffico veicolare (piste ciclabili) per garantire la massima protezione ai ciclisti di ogni età.
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Ciclovie extraurbane e connessioni intercomunali: progettazione di percorsi che colleghino centri abitati, snodi di trasporto pubblico e punti di interesse paesaggistico o lavorativo.
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Integrazione modale: previsione di stalli sicuri, bike box e hub per l'interscambio con i mezzi pubblici (treno, bus), promuovendo l'uso combinato dei diversi sistemi di trasporto.
3. Sviluppo di Infrastrutture Comunali di Supporto
La Mobilità Dolce deve essere supportata da servizi che ne facilitino l'uso:
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Segnaletica e illuminazione: sistemi di segnaletica chiara e intuitiva e illuminazione a LED a basso consumo per garantire sicurezza anche nelle ore notturne.
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Stazioni di sosta e ricarica: installazione di rastrelliere, depositi sicuri per biciclette e punti di ricarica per e-bike e altri micromobility devices.
Il processo di realizzazione: dalla visione all'opera
Per trasformare un'idea in un'infrastruttura efficace, è essenziale seguire un percorso tecnico rigoroso:
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Studi di fattibilità: analisi del contesto territoriale, valutazione dei flussi di traffico e studio preliminare di soluzioni, culminando nel Progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica (PFTE), cruciale per l'accesso a bandi e finanziamenti.
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Progettazione esecutiva: elaborazione dei dettagli tecnici definitivi (disegni, calcoli, capitolati), necessari per l'appalto dei lavori.
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Realizzazione e gestione del cantiere: Servizi di Direzione Lavori (DL) per monitorare l'esecuzione e di Coordinamento Sicurezza in Esecuzione (CSE) per garantire il rispetto delle normative di sicurezza sul lavoro.
Perché scegliere Adaptev
Approccio multidisciplinare nella consulenza e progettazione della Mobilità Dolce.
Supporto strategico nella ricerca di finanziamenti e bandi utili per attuare le misure previste
Gestione della comunicazione pubblica per informare e coinvolgere i cittadini nella transizione
Assistenza continua nel monitoraggio, nella redazione delle relazioni di attuazione e nell’adattamento delle strategie
Finanziamenti e opportunità
Mettiamo a disposizione un servizio dedicato per l’analisi dei bandi regionali, nazionali ed europei e la progettazione esecutiva degli interventi, con l’obiettivo di accompagnare il Comune dalla visione alla realizzazione.